La parola “Sicurezza”, a chi non è del mestiere, appare univoca e monolitica. In realtà, noi professionisti della Sicurezza sappiamo che è composta da molteplici anime: la competenza del professionista è come un “prisma”, che ci rivela le tante componenti e i diversi approcci della Sicurezza. Le componenti specialistiche, ad esempio la Travel Security, la Cyber Security, la Gestione delle Emergenze, la Sicurezza del Patrimonio Culturale, ecc., ciascuna con i propri riferimenti teorici e pratici.
Le componenti della comunità professionale, alcune tradizionali e consolidate, altre ancora da valorizzare pienamente, tra cui i giovani, i talenti femminili, le molteplici diversità individuali. Infine, ma non meno importante, i diversi approcci personali, che rendono uniche le modalità concrete con cui ogni Security Manager affronta le sfide che la professione gli pone di fronte. ASIS Italy vuole “illuminare” tutte queste anime: per ognuna, abbiamo individuato i tavoli di lavoro descritti in questa newsletter, con cui analizzare le migliori esperienze, sistematizzare le normative e gli standard internazionali di riferimento, divulgare contenuti di approfondimento.
Si tratta di uno sforzo significativo ma, siamo convinti, estremamente utile: per migliorare la competenza di ognuno di noi, specialmente i più giovani che si stanno affacciando ora alla professione, e più in generale per rendere più sicura società in cui viviamo, sempre più difficile e complessa. Per questo chiudo con un duplice appello:
- a tutti i soci chiedo di partecipare ai tavoli di lavoro: un piccolo investimento di tempo di tanti produrrà grandi risultati per tutti;
- alle altre associazioni italiane propongo di unire gli sforzi su temi specifici, per creare benefiche sinergie e valorizzare le peculiarità che ci distinguono le une dalle altre.
Buon lavoro!
Francesco Zio